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Gamma di Portainnesti

"Il primo passo per una barbatella sana parte dal piede giusto!"

La nostra azienda coltiva i portainnesti personalmente, tutti su reti sopraelevate e protetti da impianti antigrandine in modo da garantire la miglior sanità e integrità del materiale. Rinnoviamo gli impianti ogni 10/12 anni in modo da avere sempre piante sane e offriamo una vasta gamma per ogni tipo di terreno ed esigenza di impianto.

Per avere il prodotto migliore bisogna infatti ponderare diversi aspetti come la stanchezza o meno del terreno, il sesto di impianto e la tipologia di allevamento del vitigno, la presenza o meno di irrigazione e la composizione del terreno. In base al risultato che si vuole ottenere si può costruire il vigneto su misura combinando i coloni e i portainnesti più adatti.

  • 1103 PAULSEN: portinnesto vigoroso, elastico, presenta un elevato grado di affinità con tutte le varietà. Resiste alla siccità.
  • 140 RUGGERI: molto vigoroso, presenta un’elevata resistenza alla siccità e al calcare.
  • 41 B: presenta buona vigoria e elevata resistenza al calcare; è utilizzabile in ambienti caldi e clorosanti oppure anche in zone settentrionali purché non in presenza di terreni freddi, asfittici e pesanti.
  • 420 A: portinnesto di modesta vigoria adatto ad ambienti asciutti e terreni pesanti. Lo sviluppo iniziale è lento soprattutto in terreni freddi; successivamente induce un ottimo equilibrio vegeto-produttivo.
  • KOBER 5BB: adatto ad ambienti freschi, con terreni a diverso impasto, da pesanti a leggeri, o anche ricchi di scheletro purché non eccessivamente calcarei. Data la sua vigoria è bene evitare di utilizzarlo in terreni troppo fertili.
  • S0 4: portinnesto di media vigoria, può essere opportunamente usato anche in terreni pesanti purché non asfittici od eccessivamente clorosanti. È sconsigliato il suo utilizzo per varietà sensibili al disseccamento del rachide e in terreni che presentano un rapporto squilibrato tra magnesio, potassio e calcio.